Vittorio Sgarbi  A sregola d’arte

Rassegna Idem su “Genio e follia”

Vittorio Sgarbi  A sregola d’arte

Lunedì 25 febbraio, ore 21
Teatro Filarmonico di Verona

Per l’ultimo appuntamento della rassegna idem su “Genio e follia” Vittorio Sgarbi racconta al Teatro Filarmonico le visioni sconvolgenti d’artisti attraversati da ossessioni e turbamenti il cui linguaggio onirico e simbolico ha deformato i canoni classici dell’espressione artistica. Da Caravaggio e Goya a Van Gogh, Munch, Dix, Grosz, Bacon, l’insolente azzardo di capolavori capaci di inscenare l’abisso di un nuovo sguardo.
L’ingresso al teatro fino alle 20.55 è riservato ai soci Idem. Da fine maggio a metà giugno l’associazione organizza poi con il Comune di Verona il Festival della Bellezza, spettacoli, concerti, eventi d’arte, letteratura, filosofia, cinema in scena al Teatro Romano, al Giardino Giusti e in Arena. Programma e informazioni sul Festival saranno disponibili su pagine Facebook e siti di associazione e Festival.

Presentazione incontro sul libretto del programma
“Il genio non è che l’infanzia formulata con nettezza”.
Insolenza e improntitudine. Vibrazioni e vertigini di forme inconsuete.
L’enormità dell’azzardo per un pubblico pressoché inesistente.
Traiettorie diverse gettano “una luce magica e sovrannaturale sull’oscurità naturale delle cose”.
Nella sfera dell’arte attraverso il quadro di visioni al cubo.

Biografia Vittorio Sgarbi

Si laurea in filosofia con specializzazione in storia dell’arte, passione che diviene presto anche un’occupazione come ispettore della Sovrintendenza ai Beni storici e artistici del Veneto. Diviene noto al grande pubblico negli anni ‘80 come esperto d’arte e opinionista al Maurizio Costanzo Show, in cui alterna ad apprezzate lezioni d’arte giudizi pungenti, irriverenti e spiazzanti. Dal 1992 al 1997 ha una propria trasmissione giornaliera su Canale 5, Sgarbi quotidiani, in cui commenta i principali fatti d’attualità. Continua con successo l’attività di opinionista televisivo e si dedica anche alla politica, divenendo parlamentare e sottosegretario ai Beni Culturali.
Editorialista di varie riviste e quotidiani, è autore di numerosi saggi e libri di storia e critica d’arte, tra cui La stanza dipinta; Davanti all’immagine; Lezioni private; Notte e giorno d’intorno girando…; Percorsi perversi. Divagazioni sull’arte; Il Bene e il Bello. La fragile condizione umana; Ragione e passione. Contro l’indifferenza; Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri; L’arte è contemporanea, ovvero l’arte di vedere l’arte. Nel 2016 pubblica La Costituzione e la Bellezza e Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo; nel 2017 Dal mito alla favola bella. Da Canova a Boldini.
Ha curato molte mostre, in Italia e all’estero, tra cui il Padiglione Italia per la 54. Biennale d’Arte di Venezia.
Nel 2016 esordisce come autore e interprete teatrale con lo spettacolo Caravaggio, cui seguono nel 2017 Michelangelo e nel 2018 Leonardo.

www.festivalbellezza.it
www.idem-on.net