LIFES LOVES LANDSCAPES: Festival del Paesaggio a Padova

LIFES LOVES LANDSCAPES
Al via il primo Festival del Paesaggio a Padova
perduto fra le vie della città

Padova, 9-12 giugno 2022

Lifes Loves Landscape, il primo festival del paesaggio a Padova e una autentica novità nel panorama culturale nazionale, è al taglio del nastro. É previsto infatti per giovedì 9 giugno, con i saluti istituzionali, la performance affidata a Reitia Art e la mostra del fotografo padovano David Prando dal titolo “Ferite Urbane”, la giornata di anteprima del festival. Un piccolo assaggio, concentrato ai Giardini dell’Arena, di quello che sarà, poi, il corpo principale di Lifes Loves Landscapes nel suo svolgimento complessivo durante le giornate di venerdì, sabato e domenica.

“Dobbiamo prendere atto che il paesaggio non è una dimensione passiva che viviamo, ma un agente delle nostre vite: un protagonista e oggetto del nostro vivere. Riflettere sui luoghi dell’abbandono, raffigurarli e interpretarli, riversare questo concetto in luoghi tornati alla vita o in altri, come i musei o il conservatorio, che hanno una loro dimensione divulgativa già molto spiccata, aiuta un cittadino a rendersi conto di quante dimensioni sia costituito l’abitare una città. Qualcosa che già succede nella pratica, ma che spesso non viene considerato nella quotidianità”.

Così descrive la natura profonda del Festival la madrina e curatrice del festival Aisha Ruggieri: una necessità di rappresentare un paesaggio che è sotto gli occhi di tutti, situazioni che fanno parte della vita di tutti e luoghi percorsi e animati da tutti, ma di cui pochi hanno, in fin dei conti, consapevolezza. Portare il cittadino alla consapevolezza di ciò che lo circonda, attraverso le armi della cultura, della bellezza, della curiosità e dell’arte.

Lifes Loves Landscapes è organizzato da Giardini dell’Arena e Museo di Geografia dell’Università di Padova, in collaborazione con Reitia Art, Musme, Conservatorio Cesare Pollini e Vagabondare con Stile.

LifeS Loves Landscape… un errore o un’idea?

Molti si sono domandati il perché di quella S al termine di una parola, Life, che in lingua inglese si declina al plurale in modo irregolare. Perché non “Lives” Love Landscape o “Life” Loves Landscape? Perché proprio LifeS Loves Landscape?

Rispondiamo con un’altra domanda: quanti errori animano il paesaggio che ci circonda? Quante stonature, quante declinazioni sbagliate l’uomo ha posto a sigillo, come una firma in calce, ai paesaggi che lo circondano? Pratiche di abbandono, di perdita di una dimensione quotidiana, che marchiano un ambiente, che lo segnano e lo pongono in risalto come quella S sul finire di una parola giusta di per sé, ma sbagliata nella sua manipolazione antropica.

IL PROGRAMMA, I LUOGHI

GIOVEDI 9 – ANTEPRIMA

Giardini dell’Arena (Corso Garibaldi)

Ore 15.00
Expo fotografia su tela di David Prando sulle ferite urbane

Ore 18.30
Saluti istituzionali, saranno presenti:
l’assessore alle Attività Produttive e Commercio Antonio Bressa, il Direttore del Conservatorio Elio Orio, il Delegato ai Musei e Collezioni Mauro Varotto, il responsabile scientifico del Museo di Geografia dell’Università di Padova Giada Peterle, il Curatore del Museo di Geografia Università di Padova Giovanni Donadelli, la Presidente dell’Associazione Reitia Art Chiara Coltro, il gestore del Parco Europa Antonio Colella e l’organizzatrice del Festival e gestore dei Giardini dell’Arena Aisha Ruggieri

Ore 19.30
Performance di Reitia Art con Federica Tavian, Elisabetta Cortella e Manuel Cecchinato.

VENERDI 10

Percorsi in strada:

Ore 15.30- 16.30
visita guidata negli angoli urbani del festival: qr, opere nascoste e ferite urbane

Museo di Geografia dell’Università di Padova (via Del Santo 26)
Ore 16.30 – 18.30
Museo aperto per visite individuali

Ore 17.00
Inaugurazione e presentazione (curatore e artista) presso Salone degli Specchi (via Vescovado 79)
Reitia Art: Presentazione installazione Federica Tavian Ferrighi
dalle 17.30 “Staffetta” sonora in collaborazione con il Conservatorio Cesare Pollini di Padova

Musme (via San Francesco 94) – chiostro

Ore 19.00 – 20.30 Aperitivo e concerto
Nicola Privato, Tommaso Bullo e Giuseppe Dato
impro-set contemporary jazz/elettronico

Giardini dell’Arena

Dalle 20.30 alle 24.00
DGeo night Party: musiche dal mondo e visual dedicati

SABATO 11

Conservatorio Cesare Pollini (via Eremitani 18)

Ore 10.00-12.00
Laboratorio di Soundscapes (su prenotazione, a numero chiuso, [email protected]) a cura del Conservatorio Cesare Pollini di Padova

Giardini dell’Arena

Ore 12.30
IDENTITÀ RURALE: Un pranzo che diventa un’esperienza sensoriale.Verrà presentato il progetto ai commensali, con la testimonianza video, e racconteremo come tre realtà completamente differenti possano essere tradotte in quattro piatti. Un viaggio, una testimonianza geografica che pone l’accento sull’intervento dell’uomo e di come il suo pensiero e la sua evoluzione ha modificato i paesaggi.
Un viaggio che parte dalla montagna, per poi scendere nella pianura e finire in città.
Utilizzeremo i BBQ per la realizzazione del menù.
Introduzione sul tema “Geografie e paesaggi del cibo” prof. Mauro Varotto

Pranzo a cura del Ricercatore enogastronomico/cuoco: Alessandro Conte (in collaborazione con il progetto Vagabondare con Stile)

Ore 15:30 – 18:30
Evento geocaching celebrazioni 800 anni Università di Padova, a cura del Museo di Geografia (itinerante)

Ore 20.00
Una nottata ai Giardini dell’Arena: tenda e Meditation Sunset a cura di Jennifer Cabrera Fernandez – ambasciatrice di pace

Nottata in tenda ai Giardini dell’Arena per tutti gli studenti dell’Università di Padova.
Accompagnamento al sonno ad opera della musica shamanica messicana di Jennifer Cabrera Fernandez.

Prenotazioni per il bivacco a [email protected]

Museo di Geografia dell’Università di Padova

Ore 10.00 – 13.00
Museo aperto per visite individuali gratuite
Esposizione opera di Federica Tavian Ferrighi

Ore 17.00
Performance di Reitia Art a cura di Elena Candeo ed Elisabetta Cortella (su prenotazione 30 persone per turno)
Primo turno ore 17.00
Secondo turno 17.30
Ore 18.00 – 19.30 fruizione libera (con audioguida)

DOMENICA 12

Museo di Geografia dell’Università di Padova

Ore 9:30 – 12:30
Evento geocaching celebrazioni 800 anni Università di Padova (itinerante)

Ore 10.00 – 16.00
Museo aperto per visite guidate con riferimenti diretti al Festival
Esposizione Opera Federica Tavian Ferrighi
Esposizione Opera Elena Candeo

Ore 16.30 nel Salone degli Specchi (su prenotazione max 50 posti)
Performance pianoforte e live drawing di Elena Candeo e Aisha Ruggieri

Giardini dell’Arena

Ore 8.30 – 9.00
Risveglio con meditazione sonora e colazione ai Giardini (costo agevolato colazione per studenti universitari)

Ore 9:30 – 12:30
Evento geocaching celebrazioni 800 anni Università di Padova, a cura del Museo di Geografia ( itinerante)

Ore 21.00 Concerto preceduto da dibattito introduttivo (inizio concerto previsto 21.30)

Aisha Ruggieri (Giardini dell’Arena)
Giada Peterle (Responsabile Scientifico Museo di Geografia dell’Università di Padova)
Giorgio Andrian (Project Manager Urbs Picta)
Federica Micolis (Architetta con tesi di Laurea nel Giardino dell’Arena)
Concerto Ottodix Ensemble