Gli Interpol sono Paul Banks, Daniel Kessler e Sam Fogarino (ahimè grande assente). Senza dubbio una band
di culto nel movimento indie rock internazionale.
Il 25 Giugno un’unica attesissima data italiana in una location che rende tutto magico: l’Anfiteatro del
Vittoriale degli Italiani.
Tantissima pioggia è caduta nelle ore precedenti al live, provocando anche una frana che ha causato
l’interruzione della viabilità ed un’imprevista deviazione. Il maltempo ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso,
con il naso all’insù guardando il cielo chiedendoci: “ci sarà il concerto stasera?”.
E gli dèi sono stati clementi, la prima goccia è precipitata dal cielo pochi minuti dopo il calare del sipario.
In gradinata e platea ci sono circa tremila spettatori ammaliati ed impazienti di godere della musica dal vivo
di Paul Banks e soci, soprattutto in un luogo prestigioso come il Vittoriale degli Italiani.
Puntuali alle 21:15 gli Interpol salgono sul palco, salutano con timida discrezione ed iniziano a suonare
“C’mere” , brano dall’album “Antics” che quest’anno compie ben 20 anni e sarà protagonista di un tour
celebrativo.
Molti dei pezzi in scaletta sono tratti da questo lavoro della band ma non mancano certo i classici pezzi amati dai fan.
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